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ULTIME SEGNALAZIONI E PROPOSTE PER VIVERE QUESTO MOMENTO

 
 
Come avete già visto dal banner e dalla prima pagina del sito che è pronto del nuovo materiale per la catechesi delle elementari.
Per averlo si deve mandare una mail a catechesi@diocesivr.it chiedendo il nuovo materiale, che consiste in alcune schede sulla celebrazione eucaristica (in occasione dell’uscita della nuova traduzione italiana del messale romano) e in altre sull’Avvento. Potete chiedere solo una delle due sezioni di materiale oppure entrambe: basta specificarlo nella mail.
  • Vi segnaliamo, inoltre, che sul canale YouTube del CPAG trovate 3 brevi video riguardanti la formazione tenuta la scorsa settimana da Veronica D’Ortenzio su “I linguaggi della catechesi”. Così anche chi, per ovvie ragioni, non se l’è sentita di partecipare la scorsa settimana alle serate di formazione nelle diverse zone della diocesi, può accogliere alcuni spunti:
    Link video:
  • Quanto abbiamo consegnato nel corso base (3 soli incontri) di questo particolare inizio di anno catechistico (presentazione di un possibile rinnovamento della catechesi, il passaggio dal progetto al processo nella prospettiva dell’antifragilità, i linguaggi della catechesi [soprattutto arte e gioco]) sarà utile per i tempi presenti e per quelli a venire.
  • Quanto abbiamo proposto dovrà essere oggetto di riflessione per voi e i vostri preti, che troverete le modalità adatte per incarnarlo nel vostro contesto comunitario, tenendo conto del tempo che viene avanti e che vivremo in questo inverno. Sarà esso infatti a dirci dove e come potremo fare catechesi ai nostri bambini.
  • Ciò che più conta, però, è dare inizio ad un processo che questo tempo ci stimola ad avviare, come più volte ci siamo detti in questi due mesi. L’importante è non rimanere fermi; di fronte (in mezzo) alla pandemia non possiamo chiudere baracca! E’ questo il tempo che ci è dato da vivere ed è questo il tempo in cui annunciare il Vangelo ai nostri bambini e alle loro famiglie. Consapevoli che il tempo presente non è una parentesi, ma un nuovo inizio.
Lo Spirito Santo ci aiuterà a trovare quelle modalità adeguate che sapranno aiutarci a portare avanti il processo che abbiamo iniziato come Chiesa diocesana e che proprio il primo lockdown aveva accelerato.
Se per noi Chiesa l’annuncio del Vangelo è tra le cose necessarie, allora certamente sapremo, con l’aiuto della grazia, scorgere nuovi modi e nuove forme per portare avanti questo annuncio di Vita e di Bellezza.
Anche come diocesi ci stiamo interrogando su come poter fare catechesi anche nel lungo “inverno” che abbiamo davanti, tenendo fede a quanto lo Spirito ci ha indicato in questi mesi appena trascorsi e che abbiamo messo per iscritto nel documento presentato a settembre.
  • Ciò che ci sentiamo di dirvi è che una catechesi a piccoli gruppi, certamente più efficace di quella con gruppi troppo numerosi, è possibile viverla anche on line (chiaramente non sarà la stessa cosa che viverla in presenza), in cui ci è oggi anche permesso di giocare, di guardare immagini o video, di ascoltare musica e molto altro: ciò riesce ancora a rendere la catechesi un’esperienza coinvolgente per i nostri bambini e ragazzi.
  • Decisiva sarà anche la narrazione di quanto vivremo: raccontare e raccontarsi tra famiglie, tra catechisti e genitori, tra genitori e figli, di come la nostra fede ci aiuta a rispondere di fronte alla situazione drammatica che si profila nei prossimi mesi invernali. Tale narrazione ci aiuterà a mettere in rete le nostre fragilità e a trovare insieme un senso nuovo a quanto stiamo vivendo.
Ci sta davanti un tempo in cui essere creativi e coraggiosi, capaci di intraprendere strade e forme sempre nuove di catechesi, per rispondere profeticamente al presente. E senza paura di sbagliare o di dover continuamente aggiustare il tiro.
Noi, come ufficio catechistico, vogliamo accompagnarvi in questo processo; anzitutto con la preghiera e la stima, poi con la nostra disponibilità a incontrarvi (in presenza oppure on line, a seconda di ciò che si potrà fare) e infine dando a voi e ai vostri presbiteri (nelle prossime settimane) alcune indicazioni perché possiate vivere la catechesi con frutto anche in questo tempo di crisi.
 

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